Janis, la fragilità di un mito
17 e 18 dicembre 2024 ore 10:00
Teatro Munari
dai 12 anni
Teatro del Buratto
Testo, video e regia di Davide Del Grosso
Con Davide Del Grosso e Marta Mungo
Luci di Marco Zennaro
Direttore di Produzione Franco Spadavecchia
«Riportando il mito a una dimensione più umana, compare un’adolescente fragile, alla ricerca della propria identità.»
È un viaggio alla scoperta di una delle più grandi figure del Rock and Roll, Janis Joplin, seguendo l’intuizione che a cinquant’anni dalla sua scomparsa possa essere un’interlocutrice straordinaria per le nuove generazioni.
Sulla scena un’attrice e un attore evocano il mondo di Joplin attraverso articoli, pagine intime di diario, lettere e ovviamente musica.
Janis ci è apparsa come un emblema dell’adolescenza, capace di portarsi addosso l’incredibile curiosità dell’età giovanile, così come il disagio, la malinconia e i rischi ad essa legate. Smontando il mito di eccessi della rockstar, riconsegnandolo ad una dimensione più umana, compare il volto di un’adolescente timida vittima dei bulli, alla ricerca della propria identità artistica e sessuale, di una donna in contrasto con i dogmi maschilisti del suo tempo, che vuole emanciparsi.
Tematiche: bullismo, adolescenza, dipendenze, Beat Generation
Tecnica: teatro d’attore, proiezioni, canto dal vivo
Janis, la fragilità di un mito
17 e 18 dicembre 2024 ore 10:00
Teatro Munari
dai 12 anni
Teatro del Buratto
Testo, video e regia di Davide Del Grosso
Con Davide Del Grosso e Marta Mungo
Luci di Marco Zennaro
Direttore di Produzione Franco Spadavecchia
«Riportando il mito a una dimensione più umana, compare un’adolescente fragile, alla ricerca della propria identità.»
È un viaggio alla scoperta di una delle più grandi figure del Rock and Roll, Janis Joplin, seguendo l’intuizione che a cinquant’anni dalla sua scomparsa possa essere un’interlocutrice straordinaria per le nuove generazioni.
Sulla scena un’attrice e un attore evocano il mondo di Joplin attraverso articoli, pagine intime di diario, lettere e ovviamente musica.
Janis ci è apparsa come un emblema dell’adolescenza, capace di portarsi addosso l’incredibile curiosità dell’età giovanile, così come il disagio, la malinconia e i rischi ad essa legate. Smontando il mito di eccessi della rockstar, riconsegnandolo ad una dimensione più umana, compare il volto di un’adolescente timida vittima dei bulli, alla ricerca della propria identità artistica e sessuale, di una donna in contrasto con i dogmi maschilisti del suo tempo, che vuole emanciparsi.
Tematiche: bullismo, adolescenza, dipendenze, Beat Generation
Tecnica: teatro d’attore, proiezioni, canto dal vivo