Il mio papà è Ulisse
25 e 26 novembre 2025 ore 10:00
Teatro Munari
da 8 anni
Teatro del Buratto

Ideazione e progetto: Renata Coluccini
Regia: Renata Coluccini
Con: Sabrina Marforio, Stefano Panzeri, Cristina Liparoto
Collaborazione per l’immagine: Jolanda Cappi
Costumi: Mirella Salvischiani
Scene: Marco Muzzolon
Musiche originali: Francesco Chebat
Disegno luci: Marco Zennaro
Direttore di produzione: Franco Spadavecchia
«Se Telemaco è presente nella sua attesa, il mondo del padre prende vita attraverso la forza di immagini deformate, trasformate dal suo sentire.»
Il mito ci aiuta a comprendere l’oggi, a dare voce e immagine a situazioni e paure dell’animo. Proviamo a guardare il “mito” Ulisse con lo sguardo del figlio. Con lui, chiediamoci perché il padre non torna. Questa è la storia di Ulisse, che attraversa il mare. Questa è la storia di Telemaco che aspetta il ritorno di suo padre, guardando il mare. E il vento e le onde gli raccontano di come suo padre vinse la guerra di Troia, di come è difficile tornare dalla guerra. Dei Ciclopi e dell’arte magica della bellissima Circe, della nave catturata dai vortici di Cariddi.
Se Telemaco è presente nella sua attesa, il mondo del padre prende vita attraverso la forza di immagini deformate, trasformate dal suo sentire. Il linguaggio teatrale sposa il linguaggio mitologico nel suo essere innanzitutto esperienza emotiva, percorso di conoscenza dell’individuo, rispetto a se stesso e alla sua relazione con l’esterno, con il mondo, con l’altro.
Tematiche: il mito di Ulisse, l’attesa, rapporto padre-figlio
Tecnica: teatro d’attore