Cappuccetto Bianco
Dai 3 ai 6 anni
Riallestimento 2018
CREDITI
Produzione: Teatro del Buratto
Dal libro di Bruno Munari
Ideazione e regia: Jolanda Cappi
In scena: Marta Mungo e Benedetta Brambilla
Musiche originali: Carlo Cialdo Capelli
Luci: Marco Zennaro
Direttore di produzione: Franco Spadavecchia
DESCRIZIONE
“Conservare dentro di sé l'infanzia per tutta la vita, vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare".
In questa frase si racchiude la filosofia di Bruno Munari, uno dei più grandi artisti italiani che da sempre si è occupato dell'infanzia, progettando giochi per sviluppare la creatività infantile.
Quando cominciammo a parlare della realizzazione del Cappuccetto Bianco, Bruno Munari ci disse con estrema chiarezza che non gli interessava fare uno spettacolo per bambini, bensì uno spettacolo con i bambini, giocato con loro.
Affrontando la realizzazione di "Cappuccetto Bianco" non potevamo quindi non tener presente che il gioco doveva essere la linea portante dello spettacolo, così abbiamo cominciato a pensare con quali tecniche rappresentare le diverse storie colorate: pupazzi, burattini, ombre, marionette, pupazzi indossati? L’esperienza del Buratto di tanti anni ci veniva in aiuto, ma un ulteriore indicazione di Munari “ricercare il massimo della semplicità ed essenzialità e non rappresentare ma suggerire”, ha rimesso nel baule macchinari e marchingegni per qualcosa di più poetico ed evocativo.
Non serve quindi il lupo, basta la sua coda, della nonna il profumo e per la bimba un cappuccio di velluto rosso che esce da un cestino.
La prima storia è giocata sugli stimoli sensoriali, la seconda è un grande gioco collettivo per inventare un bosco verde, i suoni e i rumori della città raccontano il giallo, suoni afoni e una nuvola che scende evocano il bianco. E nel bianco c'è una nonna, un lupo, una panchina di pietre, ma non si vede niente. Tutto è coperto dalla neve... mai vista tanta neve!
Lo spettacolo coinvolge più sensi della percezione del bambino, anche grazie al rapporto particolarmente ravvicinato tra pubblico e attori, e trasforma gli oggetti quotidiani in una dimensione fantastica.
Tematiche: lettura, storie, crescita
Linguaggi: teatro d'attore
ORGANIZZAZIONE E DISTRIBUZIONE
Francesco D'Agostino
Cell. +39 329 29 85 890 | Tel. 02 27 00 24 76
Mail commerciale@teatrodelburatto.it | franz.dagostino@teatrodelburatto.it
Codice opera SIAE: 357768A